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2 Comments »

  1. gorana

    said, 23 January 2009 @ 7:08 PM :

    Ciao Sammuele… mi interessa molto la tecnica della triellina avendola affrontata pure a scuola ma solo su carta… volevo chiederti se è possibile fare trasferimenti anche su altri materiali come legno, plexliglas? Ovviamente cercando di ottenere più o meno lo stesso risultato… se nn è possibile esistono altre tecniche che lo permettano?

    grazie

  2. Samuele

    said, 24 January 2009 @ 12:33 PM :

    Ciao, ho fatto delle prove su vetro, plexliglas, polistirolo, cartone e legno. La tecnica, basandosi sullo “scioglimento” del pigmento della foto grazie al solvente (trielina) e relativo trasferimento su un altro materiale, ha dei risultati diversi a seconda del grado di porosità e ruvidezza del supporto che accoglierà la foto. Essenzialmente tutti i materiali posso accogliere questo pigmento. Per esperienza ti posso dire che sul vetro si ha una notevolissima perdita di dettaglio ma il pigmento ti viene restituito con un effetto a “puntini” molto pittoresco, Sul legno ti puoi scordare l’immagine originale, idem per quanto riguarda il polistirolo. L’effetto più sorprendente si ottiene con il plexiglas, perchè praticamente restituisce quasi l’intera scala tonale, non si ha una perdita eccessiva di dettaglio, e su tutta la foto si forma una stana velatura tipo “figurina panini staccata da un vetro dopo 10 anni”.

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