Commenti per Camera Obscura Un blog dedicato alla fotografia e all'arte contemporanea Sat, 21 Nov 2009 13:49:20 +0100 http://wordpress.org/?v=2.8 hourly 1 Commenti su Pinhole Self-Portraits, by Alyson Belcher di Dean /2009/tecniche-antiche-alternative/stenopeo/alyson-belcher/comment-page-1/#comment-1791 Dean Sat, 21 Nov 2009 13:49:20 +0000 /?p=1946#comment-1791 nice images, I love your work and hope to see more. nice images, I love your work and hope to see more.

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Commenti su Pinhole Self-Portraits, by Alyson Belcher di PJ Reptilehouse /2009/tecniche-antiche-alternative/stenopeo/alyson-belcher/comment-page-1/#comment-1788 PJ Reptilehouse Fri, 13 Nov 2009 05:31:42 +0000 /?p=1946#comment-1788 I love the slow pace and the aspect of serendipity in your process. And I like the ghostly quality of the results. I love the slow pace and the aspect of serendipity in your process. And I like the ghostly quality of the results.

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Commenti su Simulare una grana intensa e realistica con Photoshop di Fabiano Busdraghi /2008/camera-chiara/simulare-una-grana-intensa-e-realistica-con-photoshop/comment-page-1/#comment-1786 Fabiano Busdraghi Sun, 08 Nov 2009 21:48:02 +0000 /?p=562&langswitch_lang=en#comment-1786 Per esempio come descritto <a href="/2008/camera-chiara/tecniche-locali-di-sharpening-e-riduzione-del-rumore/" rel="nofollow">qui</a>. Per esempio come descritto qui.

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Commenti su Simulare una grana intensa e realistica con Photoshop di PASQUALE /2008/camera-chiara/simulare-una-grana-intensa-e-realistica-con-photoshop/comment-page-1/#comment-1785 PASQUALE Sun, 08 Nov 2009 14:34:05 +0000 /?p=562&langswitch_lang=en#comment-1785 come posso togliere l'effetto grana dalle foto con photoshop ? come posso togliere l’effetto grana dalle foto con photoshop ?

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Commenti su Simplifying Chaos, by Jeremy Kohm di Simplifying Chaos, by Jeremy Kohm | The Click /2009/contribute/jeremy-kohm/comment-page-1/#comment-1784 Simplifying Chaos, by Jeremy Kohm | The Click Sat, 07 Nov 2009 18:31:55 +0000 /?p=2349#comment-1784 [...] Link: Simplifying Chaos, by Jeremy Kohm [...] [...] Link: Simplifying Chaos, by Jeremy Kohm [...]

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Commenti su About Muge photography, by Louise Clements di Fabiano Busdraghi /2009/contribute/muge-chines-photography/comment-page-1/#comment-1768 Fabiano Busdraghi Mon, 19 Oct 2009 21:26:48 +0000 /?p=2268#comment-1768 @ Andy You where right, Muge has a <a href="http://www.flickr.com/photos/mugephoto" rel="nofollow">flickr photostream</a>. You can find tons of good photo right there. @ Muge 别客气! @ Suzanne I agree, Muge work has something emotional and special. Today this kind of quality is so rare... this is a good reason why I love what he is doing. @ Andy
You where right, Muge has a flickr photostream. You can find tons of good photo right there.

@ Muge
别客气!

@ Suzanne
I agree, Muge work has something emotional and special. Today this kind of quality is so rare… this is a good reason why I love what he is doing.

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Commenti su About Muge photography, by Louise Clements di Suzanne /2009/contribute/muge-chines-photography/comment-page-1/#comment-1767 Suzanne Mon, 19 Oct 2009 13:32:52 +0000 /?p=2268#comment-1767 I love this work, there's a real emotional quality to it... thank you for bringing it to my attention. I love this work, there’s a real emotional quality to it… thank you for bringing it to my attention.

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Commenti su About Muge photography, by Louise Clements di muge /2009/contribute/muge-chines-photography/comment-page-1/#comment-1765 muge Sun, 18 Oct 2009 23:35:31 +0000 /?p=2268#comment-1765 Hi Busdraghi Fabiano: Thank you very much. Hi Busdraghi Fabiano: Thank you very much.

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Commenti su About Muge photography, by Louise Clements di Fabiano Busdraghi /2009/contribute/muge-chines-photography/comment-page-1/#comment-1763 Fabiano Busdraghi Sun, 18 Oct 2009 21:17:07 +0000 /?p=2268#comment-1763 Hello Andy and thank you very much for your comment. I'm not sure about that, but personally I think Muge does not publish his images on flickr. In any case he has a personal page that you can visit for more great photos: http://www.mugephoto.cn/ Hello Andy and thank you very much for your comment.

I’m not sure about that, but personally I think Muge does not publish his images on flickr. In any case he has a personal page that you can visit for more great photos: http://www.mugephoto.cn/

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Commenti su About Muge photography, by Louise Clements di Andy Frazer /2009/contribute/muge-chines-photography/comment-page-1/#comment-1762 Andy Frazer Sun, 18 Oct 2009 18:16:07 +0000 /?p=2268#comment-1762 This is amazing work, but I can't find this particular "muge" on Flickr. There are a lot of possible matches on Flickr, but I haven't found this particular photographer, yet. This is amazing work, but I can’t find this particular “muge” on Flickr. There are a lot of possible matches on Flickr, but I haven’t found this particular photographer, yet.

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Commenti su Abandoned Houses, by Kevin Bauman di Kevin Bauman’s Sublime Decay « Pocketwizard Blog /2009/contribute/kevin-bauman/comment-page-1/#comment-1760 Kevin Bauman’s Sublime Decay « Pocketwizard Blog Mon, 12 Oct 2009 16:28:56 +0000 /?p=2153#comment-1760 [...] coverage: Camera Obscura Really Good Magazine Squidge Magazine The [...] [...] coverage: Camera Obscura Really Good Magazine Squidge Magazine The [...]

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Commenti su Alla ricerca del viraggio nero del cianotipo di Giorgio Romagna /2007/tecniche-antiche-alternative/cianotipo/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/comment-page-1/#comment-1759 Giorgio Romagna Tue, 06 Oct 2009 16:21:34 +0000 /2007/viraggio/alla-ricerca-del-viraggio-nero-del-cianotipo/#comment-1759 io comunque, qualche perplessità ce l'avrei a cacciare un cianotipo appena esposto in un bagno acido... @greg, potassium ferricynide, produce cyanidric acid if exposed to a strong acid. io comunque, qualche perplessità ce l’avrei a cacciare un cianotipo appena esposto in un bagno acido…
@greg, potassium ferricynide, produce cyanidric acid if exposed to a strong acid.

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Commenti su Link e manuali sui negativi digitali di Giorgio Romagna /2007/negativi/link-e-manuali-sui-negativi-digitali/comment-page-1/#comment-1758 Giorgio Romagna Fri, 02 Oct 2009 20:10:23 +0000 /2007/negativi/link-e-manuali-sui-negativi-digitali/#comment-1758 punto 2) ancora non ho capito il criterio di valutazione selezione del colore più idoneo. diciamo che io ad occhio avevo già modificato la curva fino ad ottenere dei risultati decenti, ma che non mi dispiacerebbe avere una curva da applicare come base ai negativi, senza stare li a diventare pazzo per ogni immagine. a me di queste tecniche piace l'aspetto alchemico, quasi magico. purtroppo, pur riconoscendo una raffinatezza maggiore e un dettaglio eccezionale nella fotografia moderna, non vedo più questa sorta di giuoco di prestigio, di fenomeno soprannaturale, di miracolo, che mi travole ogni volta che un imagine appare su un foglio di carta comunissima per effetto di fenomeni chimici e fisici che solo in piccola parte riusciamo a comprendere. Ps. ti ho mandato 2 mail. mi confermi che le hai ricevute? altrimenti cambio casella di posta. PPs. grazie devvero tanto per il tempo, la pazienza e la disponibilità ;) punto 2) ancora non ho capito il criterio di valutazione selezione del colore più idoneo.

diciamo che io ad occhio avevo già modificato la curva fino ad ottenere dei risultati decenti, ma che non mi dispiacerebbe avere una curva da applicare come base ai negativi, senza stare li a diventare pazzo per ogni immagine.

a me di queste tecniche piace l’aspetto alchemico, quasi magico. purtroppo, pur riconoscendo una raffinatezza maggiore e un dettaglio eccezionale nella fotografia moderna, non vedo più questa sorta di giuoco di prestigio, di fenomeno soprannaturale, di miracolo, che mi travole ogni volta che un imagine appare su un foglio di carta comunissima per effetto di fenomeni chimici e fisici che solo in piccola parte riusciamo a comprendere.

Ps.
ti ho mandato 2 mail. mi confermi che le hai ricevute? altrimenti cambio casella di posta.

PPs. grazie devvero tanto per il tempo, la pazienza e la disponibilità ;)

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Commenti su Link e manuali sui negativi digitali di Fabiano Busdraghi /2007/negativi/link-e-manuali-sui-negativi-digitali/comment-page-1/#comment-1757 Fabiano Busdraghi Fri, 02 Oct 2009 12:59:51 +0000 /2007/negativi/link-e-manuali-sui-negativi-digitali/#comment-1757 Ciao, per quanto riguarda la preparazione dei negativi digitali leggi e rileggi gli articoli citati, dopo un po' dovrebbe essere chiaro. Ecco comunque un riassunto: 1) con la T3110 stabilisci il tempo Tref necessario e sufficiente per ottenere i neri. Esporre di più chiude inutilmente le ombre e richiede una curva di linearizzazione più drastica, esporre di meno non permette di ottenere la dmax propria al procedimento; 2) stampando la paletta dei colori utilizzando il tempo di esposizione Tref determini quale colore Cref permette di ottenere bianchi puliti. Le scelte in genere sono molteplici, bisogna sicuramente scegliere un colore vicino ad uno che da bianchi sporchi, perché, come nel caso del punto 1, altrimenti impasti le luci ed è necessaria una curva di linearizzazione molto più drastica. Al di la di questo alcuni colori, nonostante diano un bianco puro, funzionano meglio di altri per quanto riguarda il punto 3, quindi alcune prove sono necessarie; 3) stampi un gradiente utilizzando tref per l'esposizione e Cref per il colore del negativo. Questo serve a calcolare la curva necessaria per linearizzare la risposta. Fatto tutto questo (a volte è una significa una montagna di ore) puoi creare una action che, presa un'immagine digitale, la inverte, la colora e applica la curva di linearizzazione. Per stampare poi basta usare il tempo di riferimento e aver cura di non modificare nessun parametro di stampa. Quello della scansione è un problema concreto, diciamo che devi fare la miglior scansione che riesci a fare a colori, poi converti in scala di grigi, la pulisci dalla polvere, sfuochi ogni casella per levare il grano e fare la media e a questo punto fai i livelli con photoshop per ottenere una casella perfettamente e una perfettamente bianca. L'ideale sarebbe un densitometro, ma con un buon scanner si ottengono ottimi risultati. Scanner scadente invece significa solo grandi frustrazioni. Una nota di massima: non passare la vita a fare test per determinare il negativo perfetto, il negativo deve essere solo uno strumento per la stampa, e non un fine in sé. Alcuni procedimenti (come il cianotipo) sono molto stabili, nel senso che se vari un po' i parametri di stampa (carta, temperatura, etc) le caratteristiche di stampa variano relativamente poco, e quindi puoi utilizzare un negativo digitale anche variando la procedura di stampa. Altre tecniche, come la gomma, sono terribilmente sensibili. Per quanto riguarda infine le tecniche antiche: già da un paio d'anni mi sono reso conto che, in termini di qualità reale delle stampe, il digitale contemporaneo è nettamente superiore a qualunque tecnica antica, compreso platino e carbone. Praticavo tecniche antiche solo per il piacere di farlo, come la barca a vela, che da un punto di vista puramente tecnico è sicuramente inferiore al motore, ma è molto più piacevole. Magari da vecchio riprendero' a stampare, chissa'... Ciao,
per quanto riguarda la preparazione dei negativi digitali leggi e rileggi gli articoli citati, dopo un po’ dovrebbe essere chiaro. Ecco comunque un riassunto:

1) con la T3110 stabilisci il tempo Tref necessario e sufficiente per ottenere i neri. Esporre di più chiude inutilmente le ombre e richiede una curva di linearizzazione più drastica, esporre di meno non permette di ottenere la dmax propria al procedimento;
2) stampando la paletta dei colori utilizzando il tempo di esposizione Tref determini quale colore Cref permette di ottenere bianchi puliti. Le scelte in genere sono molteplici, bisogna sicuramente scegliere un colore vicino ad uno che da bianchi sporchi, perché, come nel caso del punto 1, altrimenti impasti le luci ed è necessaria una curva di linearizzazione molto più drastica. Al di la di questo alcuni colori, nonostante diano un bianco puro, funzionano meglio di altri per quanto riguarda il punto 3, quindi alcune prove sono necessarie;
3) stampi un gradiente utilizzando tref per l’esposizione e Cref per il colore del negativo. Questo serve a calcolare la curva necessaria per linearizzare la risposta.
Fatto tutto questo (a volte è una significa una montagna di ore) puoi creare una action che, presa un’immagine digitale, la inverte, la colora e applica la curva di linearizzazione. Per stampare poi basta usare il tempo di riferimento e aver cura di non modificare nessun parametro di stampa.

Quello della scansione è un problema concreto, diciamo che devi fare la miglior scansione che riesci a fare a colori, poi converti in scala di grigi, la pulisci dalla polvere, sfuochi ogni casella per levare il grano e fare la media e a questo punto fai i livelli con photoshop per ottenere una casella perfettamente e una perfettamente bianca. L’ideale sarebbe un densitometro, ma con un buon scanner si ottengono ottimi risultati. Scanner scadente invece significa solo grandi frustrazioni.

Una nota di massima: non passare la vita a fare test per determinare il negativo perfetto, il negativo deve essere solo uno strumento per la stampa, e non un fine in sé. Alcuni procedimenti (come il cianotipo) sono molto stabili, nel senso che se vari un po’ i parametri di stampa (carta, temperatura, etc) le caratteristiche di stampa variano relativamente poco, e quindi puoi utilizzare un negativo digitale anche variando la procedura di stampa. Altre tecniche, come la gomma, sono terribilmente sensibili.

Per quanto riguarda infine le tecniche antiche: già da un paio d’anni mi sono reso conto che, in termini di qualità reale delle stampe, il digitale contemporaneo è nettamente superiore a qualunque tecnica antica, compreso platino e carbone. Praticavo tecniche antiche solo per il piacere di farlo, come la barca a vela, che da un punto di vista puramente tecnico è sicuramente inferiore al motore, ma è molto più piacevole. Magari da vecchio riprendero’ a stampare, chissa’…

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Commenti su Link e manuali sui negativi digitali di Giorgio Romagna /2007/negativi/link-e-manuali-sui-negativi-digitali/comment-page-1/#comment-1756 Giorgio Romagna Fri, 02 Oct 2009 11:44:24 +0000 /2007/negativi/link-e-manuali-sui-negativi-digitali/#comment-1756 ok grazie per le indicazioni :) oggi a lavoro ho avuto un po i tempo libero e ho letto un bel po di roba su questo e su altri siti linkati. c'è un aspetto che mi sfugge (forse per questioni linguistiche) relativo alla scelta del colore da usare per il negativo. sono consapevole che alcuni colori filtrano gli UV meglio di altri e capisco la logica di utilizzare un gradiente cromatico come quello citato (HSB-RNP Array). tuttavia non sono sicuro di aver capito come legerre il risultato e quindi come scegliere il colore giusto. ho anche un altra perplessità (e temo non sarà l'ultima, purtroppo per te ;) ) correggimi se sbaglio. io faccio prima una valutazione del tempo di posa con un gradiente tipo t3110 poi con gradiente cromatico hsb. da questo ricavo il tempo di esposizione e il colore più indicato per il negativo (da vedere come) poi creo un gradiente con chart trob e lo stampo. lo espongo per il tempo di posa. e lo scansiono. ora però viene il primo dubbio, se è un cianotipo, come lo devo scansionare ? a colori? in B/N? oppure non importa? spero di chiarimi le idee prima di averti ricoperto di domande fino alla nausea :) ciao ciao Ps. sebbene mi dispiaccia che tu abbia abbandonato(direi più tosto sospeso) questa attività, sono sicuro che ci ritornerai, io stampavo il bianconero quando avevo 12 anni, e poi per tutto il periodo dell'università non ho toccato una macchina fotografica... e adesso invece, piano piano... ;) ok grazie per le indicazioni :)

oggi a lavoro ho avuto un po i tempo libero e ho letto un bel po di roba su questo e su altri siti linkati.
c’è un aspetto che mi sfugge (forse per questioni linguistiche) relativo alla scelta del colore da usare per il negativo.
sono consapevole che alcuni colori filtrano gli UV meglio di altri e capisco la logica di utilizzare un gradiente cromatico come quello citato (HSB-RNP Array).
tuttavia non sono sicuro di aver capito come legerre il risultato e quindi come scegliere il colore giusto.

ho anche un altra perplessità (e temo non sarà l’ultima, purtroppo per te ;) )

correggimi se sbaglio.

io faccio prima una valutazione del tempo di posa con un gradiente tipo t3110
poi con gradiente cromatico hsb.
da questo ricavo il tempo di esposizione e il colore più indicato per il negativo (da vedere come)
poi creo un gradiente con chart trob e lo stampo.
lo espongo per il tempo di posa.
e lo scansiono.
ora però viene il primo dubbio, se è un cianotipo, come lo devo scansionare ?
a colori? in B/N?
oppure non importa?

spero di chiarimi le idee prima di averti ricoperto di domande fino alla nausea :)

ciao ciao

Ps. sebbene mi dispiaccia che tu abbia abbandonato(direi più tosto sospeso) questa attività, sono sicuro che ci ritornerai, io stampavo il bianconero quando avevo 12 anni, e poi per tutto il periodo dell’università non ho toccato una macchina fotografica… e adesso invece, piano piano… ;)

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