Preparazione disegno
Di solito è opportuno preparare l’immagine aumentando il contrasto locale, scurendo o schiarendo certe parti della foto, eliminando dettagli indesiderati.

Non si deve avere paura però di forzare un po’ la mano, si può partire tranquillamente da una fotografia eccessivamente contrastata, avere per esempio alcune ombre completamente nere e un viso dalla pelle quasi completamente bianca, su cui occhi e labbra risaltano con decisione. Non è nemmeno necessario lavorare con particolare precisione, le maschere possono essere un po’ grossolane, le selezioni non troppo precise, le diverse parti della fotografia leggermente troppo chiare o troppo scure.

Non c’è nessun problema nemmeno ad utilizzare un’immagine leggermente mossa o sfuocata, anzi, una fotografia da buttare via perché decisamente troppo morbida può dare ottimi risultati con questa tecnica. Quindi se si hanno immagini con errori tecnici che si butterebbe via con particolare dispiacere vale la pena fare una prova, una cattiva fotografia può essere la base per uno splendido disegno.

Preparazione per il disegno

Opzioni pattern fill
Opzioni Pattern Fill per simulare un foglio da disegno.

Il tutorial di Tim Shelburne comincia col creare una specie di base che simuli la carta da disegno. Una volta aperta e desaturata l’immagine si crea un nuovo fill layer grigio chiaro, che sarà il colore della carta su cui si va a disegnare. Poi di nuovo in New fill layer -> pattern. Nella seconda finestra di dialogo, cliccando sulla freccettina accanto all’icona, si apre il menù dei pattern. In questo, cliccando sulla ulteriore freccettina, si può selezionare Greyscale papers. Tim Shelbourne consiglia di usare Fibers 1 e un Pattern Scale di 340%, per poi mettere il layer in Soft light e 35% di opacità. Questa naturalmente è solo una delle possibilità, il valore di pattern scale dipende tantissimo dalla dimensione dell’immagine, se il file è di grandi dimensioni sarà necessario un valore elevato. In ogni caso vale la pena ricordare che questa tappa serve unicamente a creare una superficie vagamente testurata che ricordi la carta da disegno, quindi vale la pena sperimentare con diversi pattern, diversi valori di scala di questo, come opacità e blending mode del layer stesso.

Traccia d’aiuto per il disegno
Traccia d’aiuto per il disegno

La seconda tappa del tutorial serve a costruire una traccia che ci aiuti in seguito a disegnare, e che volendo può essere utilizzata per definire i bordi dell’immagine. Si duplica il background e si porta la copia al di sopra di tutti gli altri layer, per cercare i bordi Tim Shelburne consiglia di usare il filtro Stylize > Glowing Edges con i valori Edge Width 3, Edge Brightness 11, Smoothness 10, ma questi non sono fondamentali per la riuscita dell’immagine finale, anche perché spesso questo layer serve unicamente nella fase iniziale del disegno e può essere eliminato in seguito. Una volta applicato il filtro il layer va quindi invertito, per renderlo positivo, messo in Multiply come opzione di fusione e con una debole opacità, come il 15%.




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